In questo momento di grande difficoltà per il Medio-Oriente e la Terra Santa, una terra che di nuovo sta vivendo un periodo di terribile emergenza per una guerra che colpisce soprattutto le popolazioni civili. Come comunità, abbiamo il dovere ed il potere di portare speranza e cambiamento nella vita di chi in questo momento ha perso tutto.
Pensiamo al Libano che sta affrontando una devastante crisi umanitaria. Il conflitto continua a infuriare e, purtroppo, molte persone sfollate non riescono a tornare nei loro paesi d’origine. Invece, sono disperse nel sud, allontanandosi ulteriormente dal confine, mentre un numero significativo ha cercato rifugio a Beirut.
Immaginate di vivere in un costante stato di paura. Come ha detto una persona sfollata: “Non c’è sicurezza, la sicurezza è inesistente.” La vita quotidiana è diventata una lotta. Necessità basilari, come riempire un serbatoio di gas, sono diventate una sfida. Ma anche trovare un tetto sotto cui dormire o un po’ di cibo caldo. Questa è la dura realtà in questo momento.
Secondo le autorità libanesi, oltre 1,2 milioni di persone sono state sfollate da quando il conflitto è esploso.
Tragicamente, quasi 2.000 vite sono state perse dall’inizio dei combattimenti, la maggior parte nelle ultime due settimane.
La situazione è critica. Le strade sono ingorgate dal traffico mentre le famiglie fuggono in cerca di un posto sicuro. Alcune persone sono costrette a dormire in parchi pubblici, per strada o addirittura in spiaggia. Anche nella relativa sicurezza di Beirut, le famiglie stanno lottando per sopravvivere.
Negli ultimi giorni, i raid israeliani hanno chiuso il principale valico di confine del Libano con la Siria, bloccando il passaggio per i veicoli. L’UNHCR ha riferito che alcune persone stanno cercando di scappare a piedi, rischiando la vita. Circa il 60% delle oltre 185.000 persone arrivate finora in Siria sono bambini e adolescenti, alcuni viaggiando da soli, senza i genitori.
Di fronte a tutta questa sofferenza, non possiamo rimanere in silenzio. LA VIOLENZA DEVE FINIRE. È nostro dovere difendere e sostenere i nostri fratelli e sorelle che affrontano difficoltà inimmaginabili.
Oggi, vi invitiamo a unirvi a noi in questa missione a sostegno del popolo libanese e dei rifugiati che il paese ospita. Ogni donazione, per quanto piccola, può fare una vera differenza. Il vostro supporto aiuterà a fornire servizi essenziali come cibo, assistenza sanitaria e rifugio per famiglie che hanno perso tutto.
Non dimentichiamo la resilienza del popolo libanese. Hanno sopportato così tanto, eppure continuano a sperare in un domani migliore. Con il vostro supporto, possiamo aiutare a trasformare quella speranza in realtà.
Insieme, possiamo fornire un aiuto immediato a coloro che sono colpiti da questa crisi. La vostra generosità ci permetterà di mobilitare rapidamente le risorse, assicurandoci di raggiungere le comunità più vulnerabili attraverso i nostri partner e le varie realtà di amici libanesi impegnati nell’accoglienza.
Quando ci uniamo come comunità, possiamo portare un vero cambiamento. Per chi non ha più una casa ed ha bisogno di tutto è importante non sentirsi solo ed è fondamentale che qualcuno si prenda cura di loro e li possa sostenere in questo momento drammatico di sofferenza e di prova.
Grazie per la vostra com-passione e per il vostro sempre generoso impegno nell’aiutare chi è in difficoltà. Insieme, possiamo fare la differenza.
Per chi volesse contribuire con una donazione, è possibile farlo cliccando qui