Il Caseificio FormaJO nasce nel 2018 nel villaggio di Ader, nella regione del Kerak, una delle più povere del paese, con lo scopo di sostenere donne giordane appartenenti a categorie vulnerabili attraverso la formazione per la produzione di formaggio ovino italiano.

Il caseificio di Habibi è interamente a conduzione femminile: sei donne sono incaricate della produzione e una si occupa della supervisione. Due pastori lavorano alla fattoria e gestiscono il gregge di pecore, acquistato inizialmente grazie a una campagna di autofinanziamento e al sostegno dell’Ambasciata Bulgara ad Amman.

Nel 2020, grazie a un finanziamento di USAID, abbiamo ristrutturato dei locali della Parrocchia Latina di Ader per il caseificio, adattato una grotta sotterranea per la stagionatura del pecorino, acquistato frigoriferi professionali e ci siamo dotati di un mezzo di trasporto con cella frigorifera per la consegna dei prodotti.

I nostri formaggi sono utilizzati principalmente nel progetto Mar Yousef Pizza sia da consumarsi direttamente sia, nel caso della ricotta, per la produzione di ravioli freschi a opera di un gruppo di donne irachene. Ad Amman abbiamo allestito un piccolo laboratorio e formato altri giovani nella produzione di mozzarelle e di primo sale venduti e serviti sempre a Mar Yousef Pizza.

I nostri obiettivi sono: far crescere il gregge di pecore, aumentare la produzione di latte e incrementare la vendita di formaggi. Aiutaci a rendere autosostenibile il progetto e a dare continuità al lavoro delle donne di Ader.